Storia del Regno

Storia della Creazione

I Seledi in origine erano una delle Quattro Famiglie che si alternavano la Reggenza delle Terre Elfiche, insieme a Nyasha, Cleyndhar e Hayster. In un tempo che sembra lontano Varyanon Selede Aldermon ebbe una visione che condusse lui ed un piccolo gruppo di avventurieri a lasciare Yàvaldarelle per seguire i segni che gli Dei ed il Nyana gli avevano indicato. Così facendo si avventurò nel mondo esterno, lasciando la società chiusa e perfettamente rodata degli elfi per riscoprire i territori confinanti dove scoprì regnare il caos. Infatti al di fuori da Terre Elfiche erano ben poche le regioni organizzate come le vediamo ora. Quello che ora chiamiamo il Protetettorato di Faireyardth era poco dissimile, rappresentando forse l’esempio di società meglio strutturato del tempo. Osterton, che ora viene considerato un Ducato Perduto, rappresentava invece una potenza: i suoi stregoni e soldati seminavano il panico nelle terre circostanti, conquistando terre e portando dolore e lasciando le regioni ad annegare per la sopravvivenza, cosa che le aveva portate nel tempo a molteplici occasioni di scontro. Osterton era di per sé una regione molto organizzata, ma la struttura sociale al suo interno era rigida ed organizzata, ma promuoveva una purga razziale cercando di ridurre in schiavitù le terre confinanti e gli esseri da loro ritenuti non adeguati al loro mondo. Purtroppo mancava nelle altre terre una visone condivisa che portasse a pace e prosperità. Varyanon fece proprio questo. Riuscì a riunire gli abitanti di Terre elfiche, del protettorato di Faireyarth, i popoli di Dygray e Cronifugia e con loro soppiantò il dominio di Osterton, sconfiggendo il suo Reggente. La leggenda narra che Varyanon Selede Aldermon assunse il nome di “Difensore” proprio per questo motivo, per aver protetto da Osterton le terre circostanti. La leggenda narra che la giovane sposa, Eruanni Lithval, del Primo Re fosse in realtà una delle figlie del Signore di Osterton, una sottorazza elifica dedita alla magia del sangue, una magia proibita nei regni allora conosciuti, questa unì i Seledi alla Terra della Valle, creando in questo modo un vincolo fra il dominio della famiglia e la Valle dei Sogni stessa.
Da quel momento in poi un ramo della Famiglia Selede continuò a vivere nelle Terre degli Elfi, a Yavaldarelle, come parte non regnante della Famiglia mentre i discendenti di Varyanon ed Eruanni furono i capo stipite della famiglia reale attualmente regnante.

 

Il Dominio di Linnea Selede Isilva

Anno primo : Ascesa al trono di Linnea Selede Isilva dopo la morte del padre, Arynion Selede Dalethir
Nata dall’unione di Arynion Selede Dalethir “Stella solitaria” e Tianadaaiel Cali Isilva, Linnea non era destinata a portare il peso della corona in quanto seconda sulla linea di discendenza al trono, dopo il fratello maggiore, Domynic. Le cose cambiarono quando sull’orlo dell’adolescenza suo fratello iniziò a mostrare le sue doti di Nyana e fu quindi invitato dalla comunità elfica ad intraprendere la strada che Falon’Din e gli altri Dei degli Elfi gli avevano mostrato e diventare un Guardiano degli Spiriti. I Nyana sono creature rare, più rare di un regnante, per questo motivo il fardello della corona fu spostato sulla testa della sorella minore. Domynic fu allontanato dalla famiglia per essere educato a compiere una vita lontano dagli affetti e dagli amori terreni, concentrando la sua educazione sulla conoscenza dell’Altrove e la ricerca dell’Equilibrio. Linnea trascorse parte della sua vita fra Yavaldarelle, Eruvyanne e la Torre delle Ore. Educata secondo i precetti della monarchia fu cresciuta dal padre in modo rigoroso e severo. L’unica libertà che le fu concessa fu frequentare la scuola di Arti Magiche Eliche di Eruvyanne, dove trascorse ventisette anni secondo le rigide regole di vita della città per diventare un Magister della scuola dell’Acqua. La prematura scomparsa della madre a causa di una malattia (qualcuno vocifera avvelenata da fazioni opposte alla Selede) segna un importante frattura fra lei ed il padre, inasprendo il loro rapporto. Arynion diventa sempre più pretenzioso e la formazione di Linnea diviene sempre più rigida: la figlia dovrà essere perfetta per il ruolo che andrà a ricoprire. Anche il padre di Linnea però perirà prematuramente, durante degli scontri al confine con Osterton, per questo motivo l’ascesa al trono della Selede è molto precoce: lei è ancora una adolescente poco esperta del mondo e con la testa riempita delle nozioni imparate sui libri e dal padre.

Anno secondo : svolgimento della Trama “La liberazione di Aluna “
Aluna, Regina delle Fate, venne rapita insieme alla maggior parte delle sue Figlie dai cultisti del Dio Guerriero del Crepuscolo. Incarcerata nel profondo dei sotterranei del Tempio delle Nebbie, Aluna assisté all’agonia e alla distruzione delle sue Figlie e subì terribili torture, culminate con l’amputazione delle ali. Il primo gruppo degli Eroi della Valle dei Sogni partì con la missione di ristabilire l’Equilibio ( tramite un prezioso artefatto magico ) e liberare a fata dalle mani del Dio del Crepuscolo.
Nei cuori e nei sogni rimarranno gli atti di eroismo e i gesti di amore e generosità di coloro che avevano combattuto per strappare la fata Aluna dalla sua empia prigionia, e di quelli che avevano lottato, nella Città delle Ombre, per impedire che la Valle dei Sogni venisse conquistata. Linnea, Lyala, Shaman, Willem, Parsifal, Shelly, Orion, Kadal, Black Wolf, Karys, Wren, Calipso, Gatto Orgoglioso, Sparvier, Allister, Ashram, Verdiana. Il vostro valore, il vostro coraggio, la vostra generosità non moriranno mai. Il vostro eroismo continuerà a vivere nel ricordo e nei sogni di tutti noi. Scende il tramonto sulla Valle dei Sogni, ed una pioggia scrosciante lava via il sangue che si era posato su queste terre. Il Male non è stato sconfitto, non lo sarà mai. Ci sarà sempre il Male, così come per fortuna non verrà mai meno il Bene. Sorgerà un nuovo giorno e sarà tempo di nuove battaglie. Allister nelle mani dei coboldi. Ashram che si confronta con il suo passato e con la sua metà oscura. Linnea che deve lottare contro il Talismano… Ma finché ci saranno eroi per combattere contro le forze oscure nulla sarà perduto. E finché ci sarà un Narratore per ricordare le loro imprese, nulla sarà dimenticato.

Anno terzo : Svolgimento della Trama “liberazione di Kromdar / liberazione Ulrick il conquistatore
Nel III anno del Regno di Linnea Selede Isilva, una piccola armata parte dalla Valle dei Sogni per andare in soccorso del pacifico Regno di Travalicon, minacciato, alla fortezza di confine chiamata “il Baluardo”, dall’Orda di Ulrick il Conquistatore.
Il Baluardo è una fortezza in grado di ospitare 20.000 uomini, con tre cinte murarie: Parrakis, Preghiera e Martirio. Per difenderla Lord Parsifal ha a disposizione nemmeno 2.000 uomini, la maggior parte sono della Compagnia di Fortuna, guidata da Lord Carto, poi i veterani della Cittadella delle Nuvole, tra cavalieri e fanti, il clan di Brom, le fate guerriere ed infine i mercenari.

Il nemico è l’immensa Orda di Ulrick, circa 300.000 temibili, spietati, Mulai-Dran. A difendere il primo attacco sulle mura di Parrakis ci sono: il clan di Brom, sul bastione nord; la Compagnia di Fortuna al centro; e a destra i mercenari guidati da Sir Gael, con il supporto degli arcieri di Lady Karys.

Lord Parsifal guida i veterani ed intervenne la dove le difese mostrano i primi segni di cedimento, prima sul bastione nord e poi al centro. Il muro Parrakis viene abbandonato quando Kerys fa dare il segnale di ritirata dal muro meridionale.

Sul muro Preghiera mancano all’appello 54 mercenari. Ma le perdite più gravi si verificano fra gli uomini della Compagnia di Fortuna, purtroppo molti ufficiali. Dopo appena due ore di combattimento dei 2.000 uomini dell’esercito valligiano ne resta circa la metà. L’attacco su Preghiera avviene il giorno seguente. Sir Gael riesce a provocare una frana che, grazie alla protezione dei maghi, distrugge le catapulte nemiche e molti Mulai-Dran. Molti, ma non sufficientemente per pareggiare il conto. Questa volta i mercenari al centro dello scontro, insieme ai veterani. Sul lato nord Lepam e Vivian guidano la Compagnia di Fortuna a sostegno del Clan di Brom. A sud gli arcieri di Kerys e le fate guerriere.
La resistenza non dura molto e la ritirata non è composta e organizzata come su Parrakis, ma una fuga disperata verso la salvezza del Martirio.
Dopo cinque giorni e cinque notti di assedio dei 2.000 soldati partiti ne sono rimasti meno di 400. L’ultimo consiglio di guerra parla di poter resistere solo per poche ore. Si susseguono numerose discussioni su quale decisione intraprendere, se resistere fino alla fine o fuggire distruggendo la fortezza alle proprie spalle. Viene deciso per la seconda, ma le vie di fuga, i passaggi segreti, sono sorvegliati. Lord Parsifal, in un ultimo disperato tentativo, invoca la benedizione di Santa Tarastia sui soldati e prepara la milizia per l’ultimo attacco.
L’ultimo attacco dura per l’intera giornata. Gli eroi della Valle dei Sogni riescono, non si sa come, a far crollare gran parte della fortezza sopra i nemici, ma la battaglia è davvero ormai al termine. I soldati sono stanchi, decimati, feriti. Le forze tramontano come la luce del sole e proprio quando l’ultimo raggio di quel giorno accarezza i volti degli eroi il temibile Ulrick il conquistatore, inaspettatamente, fa suonare i corni della ritirata.

Questa è la storia della resistenza di duemila uomini contro i trecentomila dell’Orda di Ulrick.

Anno Quarto e Quinto: Svolgimento della Trama Reggenza  / Torneo di Tempsfujent

Corrono i primi mesi dell’anno IV del Regno di S.M.I Linnea Selede Isilva, gli eroi del Travalicon tornano dalle mura del Baluardo per andare a celebrare la vittoria con un Torneo a Tempsfujent.

La salute di Sua Maestà tuttavia sta improvvisamente peggiorando: La Regina della Valle dei Sogni deperisce a vista d’occhio, nella sua stanza della Torre delle Ore.

In pochi sanno che ad ammalarsi è solo un fantoccio, un simulacro della vera Regina. Linnea è infatti andata a sud, alla volta di Moloch, alla ricerca di un artefatto magico necessario a scacciare la maledizione del suo amante Allister. Verdiana ha creato un simulacro in tutto e per tutto simile alla Regina, che avrebbe dovuto governare con l’aiuto della stessa maga dell’aria e quella di Parsifal.

Ma Verdiana è scomparsa e Parsifal ha lasciato la Valle per andare a difendere il Travalicon.

Al suo arrivo a Tempsfujent la salute del simulacro è ormai compromessa. Il tempo per la vera Regina di tornare sul trono sta per scadere e Linnea, la vera Linnea, lo sa. È riuscita a salvare la vita del suo amante e si affretta per tornare sul trono, ma la strada si interrompe nelle vicinanze della Torre delle Ore. Orion, che fino a quel momento è stato un suo fedele compagno, la tradisce consegnandola nelle mani del Teocrate Akethis e facendo perdere ogni traccia di lei.

Contemporaneamente Eristal, la madre di Ateras, viene rapita fra le vie della capitale, il suo destino è essere al fianco di Linnea, nel dolore e nel tormento.

Il torneo di Tempsfujent volge al termine, ma i festeggiamenti vengono brutalmente interrotti: la regina sta morendo.

Parsifal, Allister e Blackwolf scoprono che la malattia che sta consumando il simulacro è il risultato di un complotto della corte. Di Derek Magnus, colui che per primo trae vantaggio dalla morte della cugina, ma al momento non possono far niente perché se la verità diventasse esplicita la conseguenza sarebbe, per il regno, caos e disordine di cui i nemici non attendono altro che approfittarne.

Il clone di Linnea muore, la regina è morta. Comincia la Reggenza di Derek Meredith Magnus, la vecchia guardia della nobiltà valligiana, che detesta tutti i nobili di recente nomina.

Sia Lord Parsifal che Lord Allister tornano rispettivamente a Cloudfort e Kromdar temendo un lungo isolamento, il disprezzo dell’aristocrazia al potere e maggiori dazi sui commerci, nonché attacchi subdoli e imboscate.

Per difendere il confine di Cloudfort, Vivian viene nominata signora di Vanjas e, con l’aiuto di Mairwyn, ha il compito di ripristinare la guarnigione a difesa del ducato.

Ateras e Lepam invece si recano nel Sybilland a combattere contro i rinnegati per proteggere la Fonte dei Sogni. In quell’occasione ottengono informazioni sulla sorte di Sua Maestà e su Eristal, entrambe sono vive.

Passa un anno quando gli eroi si ritrovano a Cloudfort in occasione dei festeggiamenti per la nascita dei gemelli Morgan e Rebecca, eredi di Lord Parsifal. Una pretesto per parlare in gran segreto della missione per la salvezza della Sovrana…

Anno Sesto e Settimo : Svolgimento della Trama Prigionia

Linnea Selede Isilva, Regina della Valle dei Sogni, sparisce inghiottita da un baratro oscuro al secondo piano di una Locanda nella Contea di Cronifugia, trascinata in esso da Orion, il Nero. Da quel momento della legittima sovrana non si hanno più avuto notizie, nè si è trovata traccia alcuna.
I fedeli alla sua corona hanno trascorso gli ultimi mesi a cercare anche il più banale degli indizi della sua presenza, ma sono poche le informazioni ritenute veramente utili al fine di ritrovare Linnea.
Derek Magnus, nuovo reggente al trono, sta addestrando il suo primogenito al fine di fargli ottenere il diritto vero e proprio della corona, ma la cosiddetta “strada del re”, una serie di prove , sta provando il giovane tanto che molti si chiedono se addirittura sopravvivrà .

Infine i fedeli Eroi della Valle partono alla disperata ricerca della Sovrana che scoprono essere tenuta in cattività su un isola sperduta dell’Arcipelago di Einar, Lug Oghma.

Anno XII : Svolgimento della Trama le Gocce di Thaia

 

Entrando nell’XII anno di Regno di Linnea cominciano a manifestarsi varie entità oscure e da varie fonti si viene a conoscenza dell’imminente risveglio dei Draghi! Questi Draghi sono i figli di Thaia che vedendo venir meno il potere sugli abitanti della Valle sigillò le anime dei figli in altrettanti oggetti.
Gli oggetti vennero lasciati in custodia ai sacerdoti di un tempio sperduto nel territorio di Dygray, custoditi dal Clan Bersekir.
Fluttuando nel passato si mosse un’emissaria del Chaos, detti anche Grigi, Bèlit alla quale fu donato tutto il loro potere per il risveglio degli spiriti , rendendola capace di trafugare le Gocce di Thaia dal Dygray e imprigionare gli spiriti dei Draghi in cinque oggetti, condannando così i loro portatori a convivere con l’anima di uno dei Draghi. Questi furono : Thalion, soggiogato dal l Drago Nero Klesh, Bright Star che fu soppiantata dal Drago Rosso Pyros, Ektor del SoleNero che si trovò a convivere con il Drago Blu Sharid, Mairwyn con il drago del Veleno, il Verde Kelion, ed infine Yolenid con il Drago Bianco Su Zein.
Nonostante i tentivi disperati di Linnea Selede Isilva e dei Suoi Eroi i Draghi riescono a prendre il potere sulla Valle dei Sogni, seminando distruzione  e dando inizio al loro Dominio, un Dominio nel quale loro vogliono riportare ordine a partire dal caos, sterminando la popolazione e rompendo leggi ed alleanze. A giugno del medesimo anno il dominio dei Seledi Cade, quando Klesh riesce a prendre la Torre delle Ore. Gli eroi si disperdono, la fine della Valle dei Sogi sembra vicina

 

Anno XIII e XIV : caduta del Trono e avvento del Dominio dei Draghi