Regole
– Tutti i combattenti fanno parte dell’esercito della Valle e possono venire chiamati alle armi in caso di necessità.
– Ogni villaggio ha una piccola guarnigione di combattenti agli ordini diretti del capo villaggio.
Organizzazione
L’esercito della Valle è strutturato in corpi di specialisti, ciascuno composto da guerrieri puri o da maghi guerrieri
ORDINE DELLA LANCIA
Sono i cavalieri, il corpo d’elite di ogni esercito medievale. Sono gli unici militari che si possono fregiare del titolo di sir. Ciascun cavaliere ha diritto ad un numero di scudieri variabile tra 1 e 4 a seconda del rango e delle onoreficenze ricevute. Visto il numero limitato di cavalieri, non esiste una gerarchia tra di loro.
Tra i cavalieri ci sono i Paladini: i cavalieri più valorosi, meritevoli e “virtuosi”. Non si può diventare paladini senza l’approvazione degli Dei della Luce. Essere Paladino significa rispettare il Codice dei Paladini, ed ogni infrazione al codice comporta la perdita dello status. I Paladini ricevono dagli Dei della Luce il dono di alcuni incantesimi:imposizione delle mani (cura ferite);protezione dalla magia nera e dal controllo della mente; presagire la malvagità.
ORDINE DELLA SPADA
E’ la fanteria vera e propria, composta da lancieri, fanti, arcieri, balestrieri, esploratori, e addetti alle macchine da guerra.
ORDINE DEL PUGNALE
La prima via è quella diretta, la seconda quella dell’astuzia. Gli specialisti di questo corpo sono specialisti del sotterfugio, spie e sicari, addestrati dalla Gilda della “Seconda Via” .
ORDINE DELLA CORONA
Sono maghi e guerrieri perfettamente addestrati, con il compito di proteggere la vita della sovrana della Valle. Il capo delle guardie può essere o no un cavaliere: viene nominato da Linnea, e la nomina decade solo per scelta della stessa Linnea, o per morte.Attualmente il capo delle guardie reali è Kadal.
ORDINE DELLE NUVOLE
Corpo speciale addestrato nella Roccaforte delle Nuvole, attualmente gestito da Lord Parsifal in persona
Gerachia
– Un guerriero comincia la sua carriera come Fante, Arciere, Scout o Geniere. Nessuno può cominciare come Cavaliere. Se si desidera intraprendere sin dall’inizio la via della Lancia, si è nominati Scudieri e assegnati ad un cavaliere.
– A seguito di imprese eccezionali, atti di coraggio, partecipazione a campagne militari, il soldato semplice può salire le cariche della gerarchia militare: sergente (comando di un drappello – 10 uomini); capitano (comando di 100 uomini).
– L’ordine della Lancia e quello della Spada hanno un Gonfaloniere, che durante le battaglie campali è colui che regge le insegne del corpo ed è uno dei guerrieri più abili, giacché il Gonfalone non deve mai cadere (se no gli altri si perdono, durante la battaglia) né tanto meno cadere in mani nemiche.
– L’elite dell’esercito è la cavalleria. Ciascun cavaliere può sostituire, in caso di necessità, uno qualsiasi dei Capitani e dei Gonfalonieri. Il cavaliere ha l’onore e l’onere di essere responsabile dei suoi scudieri. Si diventa cavaliere:
– A seguito di una “prova” o a seguito di azioni eccezionali ed eroiche
Le Armate della Regina
Documento divulgativo stampato a cura del Provveditorato delle Armate di Sua Maestà
Nota: Ogni Reggimento, regolare o ausiliario, ha una bandiera detta “Colonnella”, su cui figurano le insegne reggimentali e quelle del Corpo di appartenenza; gli Squadroni di cavalleria si distinguono altresì per l’uso di “Cornette”, bandiere triangolari, che contraddistinguono le Compagnie. Le unità navali usano invece “fiamme” di marina a due punte.
ESERCITO REALE DELLA VALLE DEI SOGNI (Armata Reale)
L’Esercito Reale della Valle dei Sogni si compone di cinque Corpi regolari (denominati “Reali”) e di un numero imprecisato di corpi ausiliari. La denominazione “reale” è attribuita e revocata con regio decreto da S.M.I. Linnea Selede Isilva.
Ogni Corpo Reale è posto sotto il comando di un Generale, nominato direttamente da S.M., e si compone normalmente di quattro reggimenti, ciascuno comandato da un Colonnello. Ciascun Reggimento è suddiviso a sua volta in due Compagnie, comandate da un Capitano. L’organizzazione delle compagnie è lasciata alla discrezione di ciascun Generale. Il numero dei reggimenti, così come la loro denominazione, è determinato con decreto di S.M.
I Reggimenti vengono normalmente reclutati su base territoriale, ad eccezione di quelli d’elite. Per questo motivo portano normalmente il nome del luogo dove sono stati reclutati, o in casi eccezionali di un comandante illustre.
I Corpi ausiliari raggiungono raramente dimensioni tali da richiedere un inquadramento rigoroso. Sono comandati da condottieri cui viene attribuito il rango di Colonnello, o più raramente di Generale, e portano i nomi più fantasiosi, con le origini più strane. Quando questi raggruppamenti si pongono al servizio di S.M. ricevono un soldo d’ingaggio, con l’obbligo di issare il vessillo reale sui propri pennoni.
Il comando dell’esercito è affidato al Gran Maresciallo (la carica è stata ricoperta da Lord Parsifal ut Lyongard, durante la Battaglia di Cronifugia da Lord Angel del Sole Nero)
Corpi Reali
Guardia Reale – E’ composto dagli elementi più scelti, ma è il corpo più piccolo dell’esercito. Tanto che è organizzato in appena due reggimenti
I° Reggimento Grd. du Corps (Col. Kadal)
Compagnia Arcieri – 150
Compagnia Maghi – 10+ 35 apprendisti
II° Reggimento Guardia di Palazzo
Compagnia Cavalieri – 50 + 24 serg. e 24 attendenti
Compagnia Alabardieri – 150
La Guardia Reale è l’unico Corpo regolare permanente, essendo adibito alla salvaguardia della sicurezza di Sua Maestà.
Reale Cavalleria – I più valenti cavalieri del Regno servono sotto queste insegne (in cavalleria le Compagnie sono denominate Squadroni)
I° Reggimento Lancieri Reali – 100 + 50 sergenti e 50 attendenti generici
II° Reggimento Lancieri Reali – 100 + 50 sergenti e 50 attendenti generici
III° Reggimento Lancieri Reali – 100 + 50 sergenti e 50 attendenti generici
IV° Reggimento Cacciatori di S.M. – 100 + 20 sergenti e 25 attendenti generici
Nella campagna di Kromdar il Corpo fu comandato da Lord Derek Magnus, Gran Maresciallo del Regno. Il III° Lancieri non si mosse dai propri quartieri a causa di un’epidemia che colpì i cavalli.
Fanti Reali – Il grosso dell’esercito regolare di S.M milita in queste fila
I° Reggimento Spade Reali – 300 (2 compagnie x100 effettivi + 1x 100 riserva)
II° Reggimento Spade Reali – 300 (2 compagnie x100 effettivi + 1x 100 riserva)
III° Reggimento Alabardieri – 300 (2 comp.x150 effettivi)
IV° Reggimento Picchieri – 300 (idem)
I Reggimenti della Fanteria sono richiamati uno ogni quattro anni a rotazione per svolgere il servizio di frontiera.
Nella campagna di Kromdar il Corpo fu quello che sopportò maggiormente l’impiego sul campo; nel corso della campagna emerse una antica rivalità tra i reggimenti Spade e il reggimento Picchieri. Al termine della campagna, molti fanti ricevettero appezzamenti di terreno e divennero coloni nel Ducato. Gli effettivi persi sul campo sono stati reintegrati.
Arcieri Reali – Gli arcieri hanno il compito, tra l’altro, di condurre le operazioni d’assedio.
I° Reggimento Reali Arcieri Elfici “Leenidas” – 150 (armati con archi elfici lunghi)
II° Reggimento Arcieri Reali – 200
III° Reggimento Arcieri Reali – 200
IV° Reggimento Reali Balestrieri – 250 (2 x 100 ordinarie + 1 x 50 alle baliste d’assedio)*
(V° Reggimento Genio – 120 genieri non combattenti, gestiscono le operazioni d’assedio più complesse)
Nella campagna di Kromdar l’impiego del V° Genio, sotto il sapiente comando di Lord Oddenwich, ingegnere valente, permise di sviluppare macchine d’assedio di devastante potenza, che contribuirono in modo determinante alla presa della città.
Gli arcieri elfici del I° Reg. furono invece impiegati a Vanjas, dove si distinse per valore il loro comandante Leenidas, caduto durante la battaglia. Il Reggimento fu quindi intitolato al suo nome.
Reali Incantatori – I maghi che qui convergono non sono il meglio che la valle possa offrire. Ma sono tanti, e la loro magia unita può fare grandi cose
I° Reggimento Maghi del Fuoco – 20 + 70 apprendisti
II° Reggimento Maghi dell’Acqua – 20 + 70 apprendisti
III° Reggimento Maghi dell’Aria – 20 + 70 apprendisti
IV° Reggimento Maghi della Terra – 20 + 70 apprendisti
Il Corpo è in genere reclutato e gestito sotto l’autorità del Conclave presso la Città della Magia. I suoi comandanti, in tempo di pace, si chiamano Governatori Militari.
Nella campagna di Kromdar furono impiegati in numero limitatissimo, a causa di un malessere improvviso che colpì la maggior parte degli effettivi. Le cronache del tempo posero in relazione questa improvvisa malattia con una crisi particolarmente acuta del male che affliggeva la Regina.
ARMATA DUCALE DI KROMDAR
Dopo la conquista di Kromdar, e la sua erezione in Ducato per decreto reale, ad Allister McDougal, Leird Locke furono conferiti il titolo di Duca di Kromdar e il compito di riorganizzare le difese e la vita pubblica del nuovo territorio, popolato principalmente di troll di varia indole, coboldi, mezz’elfi di diverse schiatte e da alcune comunità haflings.
Il Duca, che a causa del condizionamento impostogli da Akethis aveva comandato personalmente alcune delle unità dell’esercito del deposto Sacerdote del Dio Guerriero, procedette alla ricostruzione e fortificazione della Rocca di Kromdar, su progetto di Sir Bluewolf (valente cavaliere al servizio prima di Lord Parsifal, quindi dello stesso Lord Allister), ed avvalendosi di dell’architetto Mastro Lirem, e dei discepoli della scuola di magia fondata da Dama Calipso.
Procedette inoltre a una riorganizzazione dei rimasugli dell’esercito di Akethis, impiegando quelle unità (una gran parte) che si dimostrarono disposte a servire sotto le nuove insegne.
Furono sciolti i reparti di sciamani, demonisti minori, che sotto Akethis provvedevano ai golem d’ossa e simili. I reparti di frombolieri halfling, già decimati durante l’assedio e la precedente campagna, furono definitivamente sbandati (ma si mormora che alcuni di essi si stiano riorganizzando).
Occorre inoltre ricordare che i coloni valligiani in Kromdar sono in gran parte ex militari. Molti di essi, all’occorrenza possono essere richiamati in servizio. Particolarmente qualificata, in questo senso, è la milizia del feudo di Lisfart (talvolta tradotto in “Mezzapiana”), posta sotto il comando di Dama Akira, dama d’arme dell’Ordine del Giglio. Si stima che, complessivamente, i coloni potenziali combattenti siano tra 200 e 300 persone.
Al momento, quindi, l’Armata Ducale risulta così composta:
Il comando dell’armata è esercitato dal Gen. Thogrim, aiutante di campo del Duca.
Guardia Ducale – Corpo misto, incaricato di difendere il perimetro interno della Città.
IV° Regg. Balestrieri Reali, II^ comp. ordinaria – (100 balestrieri)
Compagnia d’Onore (25 Troll del Regg. Pugni di Pietra, 25 Arcieri mezz’elfi, 25 Cavalcalupi, 25 guerrieri coboldi)
Reggimento Pugni di Pietra – Reggimento di Troll e mezzi troll. Costituisce l’elite dell’armata. Attualmente al comando del Cap. Gourodda.
200 effettivi + 50 riserva.
I Pugni di Pietra sono armati con caratteristiche scimitarre seghettate, armi brutali ma molto efficaci nel corpo a corpo.
Colonnella: campo bianco e nero tagliato in diagonale, con pugno grigio e giglio nel primo quarto (in alto a sinistra)
Durante la campagna di Kromdar il reggimento è stato posto sotto il diretto comando di Allister, ed a lui è rimasto fedele anche sotto il nuovo corso. La proverbiale coerenza dei Troll però, assicura che un eventuale passaggio di consegne alla Regina sarebbe non traumatico.
Reggimento Cavalcalupi – Funge da cavalleria del Ducato.
129 cavalieri (con circa 2 lupi ciascuno)
Poiché il Ducato non dispone di una cavalleria, ed il Duca di Kromdar non ha ottenuto l’assegnazione di un reggimento Reale a questo scopo, è stato rimessa in efficienza la vecchia organizzazione dei Cavalcalupi, basata sulle unità rapide della “cavalleria” cobolda. I Cavalcalupi sono coboldi nomadi legati, a differenza dei coboldi stanziali, da un rigido codice d’onore che rende la loro struttura di clan particolarmente coesa. Sono fedeli personalmente al Duca, al quale il loro Capobranco ha riconosciuto il ruolo di Dominante.
Reggimento Arcieri Ausiliari – Reclutato tra le famiglie mezz’elfiche della Città alta di Kromdar, non è paragonabile ai corrispondenti reggimenti di arcieri reali.
100 effettivi + 50 riserva.
Il reggimento è stato creato accogliendo le istanze dell’antico e assai decaduto patriziato mercantile di Kromdar, ma la consistenza numerica limitata e la disciplina tutt’ora precaria nelle sue fila hanno indotto il Duca ad adibire il reggimento a servizi di pattugliamento leggero. Si registrano però dei progressi tanto nella disciplina quanto nell’addestramento. La base di reclutamento, invece, resta molto limitata.
Reggimento Milizia – Corpo di fanteria cobolda, reclutato tra le tribù urbane di Kromdar (la cosiddetta “canèa” o “branco” cittadino)
300 effettivi + 100 (circa) riserva.
La milizia urbana è organizzata in un unico reggimento per comodità pratica, ma il reparto è suddiviso al proprio interno per stirpi, così che la catena di comando risulta piuttosto articolata, e in certi casi conflittuale. Come è noto, i coboldi hanno un senso della gerarchia molto limitato, ed è possibile mantenere il controllo centrale delle truppe solo attraverso un meccanismo di legami personali tra i comandanti di stirpe sciamanica.
Corpo di Guardia della Torre Azzurra – Composto dagli allievi della Scuola di Arti Magiche della Torre Azzurra, sotto il comando di Dama Calipso, Ordine del Giglio. I successori fuorono poi Brightstar, caduta durante il Dominio dei Draghi per mano di Klesh
Ø 1 maestra + 8 apprendisti.
Alcuni corpi ausiliari ricorrenti
Reggimento Cavalieri delle Nuvole – Corpo di 150 cavalieri divisi in tre squadroni di 50. Si aggiungono 150 scudieri, 50 sergenti e 300 palafrenieri per un totale di 650 effettivi, dei quali 350 combattenti. Il reggimento è arruolato tra i giovani della Città delle Nuvole, e costituisce un rincalzo di tutto rispetto, dato che è più grande e in genere meglio armato di un reggimento della Reale Cavalleria. E’ comandato personalmente da Lord Parsifal ut Lyongard,
La fedeltà dei Cavalieri delle Nuvole a lord Parsifal e alla Corona (in quest’ordine) è assoluta.
Colonnella: cittadella pentagonale di colore azzurro in campo bianco, che porta in centro il sole della Sovrana e, in banda, due leoni dorati rampanti (questi ultimi aggiunti dopo la creazione di Parsifal a Duca di Cloudfort)
Da non confondere con l’Ordine del Leone, Ordine d’armi e di merito istituito da Lord Parsifal per privilegio sovrano, dopo la presa di Kromdar, i cui cavalieri costituiscono l’elite della Cavalleria della Cittadella delle Nuvole (e quindi della Valle).
Nel III anno di regno di S.M.I. Linnea furono affiancate al Reggimento due compagnie ausiliarie di fanteria, poste sotto il comando di Lady Karys ut Horsenthal, Ordine della Corona.
Le compagnie, dopo una prima organizzazione non ben definita come Compagnie ausiliarie del Reggimento Cavalieri delle Nuvole, sono state infine inquadrate nel nuovo Reggimento Fanteria delle Nuvole, (fondato nel V anno Linnea regnante) composto di una compagnia Arcieri ed una Compagnia Balestrieri, entrambe di 100 armati. La forza che la Città delle Nuvole può schierare è quindi stata elevata da 350 a 550 combattenti.
Colonnella: cittadella pentagonale di colore azzurro in campo bianco, attraversata in banda da una fascia nera (la fascia diventerà dorata quando la bandiera avrà il battesimo in battaglia)
Nella Campagna di Kromdar, il reggimento Cavalieri, con le sue compagnie ausiliarie, fu impiegato in larga parte sul fronte di Vanjas.
Galere della Gilda dei Mercanti – Piccola flotta da battaglia ancorata al Molo dei Mercanti per difenderlo dai pirati. Si compone di 5 galee armate con sperone, balista incendiaria e ponti d’abbordaggio. Su ciascuna nave prestano servizio 30 marinai e 50 soldati.
Bandiera da guerra: “fiamma” di marina bianca e azzurra divisa in banda (orizzontale), caricata in quarto del Sole della Valle in argento.
Armata dei nani Aranoi – Il clan nanico degli Aranoi, che vive nelle montagne settentrionali, ha stipulato un’antica alleanza con la casata reale dei Seleidi. In cambio della concessione delle ricche miniere delle montagne, gli Aranoi offrono la loro forza militare a supporto delle frontiere settentrionali. Il numero di questo esercito non è stimabile, ma si presume possa raggiungere circa un migliaio di unità.
I Pretoriani – L’ordine dei pretoriani nacque come guardia personale del Lord di Shadowdale, ma per volere di sua maestà venne accorpato nell’esercito seleide. Possono essere usati come fanteria e come cavalleria visto l’addestramento. Sono brutali in combattimento e non si fermano davanti a nulla e non hanno un codice di condotta assimilabile al cavalierato. Sono utili per operazioni particolarmente pericolose o con basse possibilità di riuscita proprio per la loro mentalità che prevede anche il massimo sacrificio pur di conseguire il risultato. In guerra sono organizzati in Undici manipoli da 64 elementi ciascuno, ma non sempre vengono utilizzati tutti. Sono considerati un ordine d’elite e rispondono al loro capo Il lord di shadowdale e direttamente a sua maestà Linnea Selede Isilva.
Corpo Selezionato della Guardia Nobiliare Elfica, unici ai quali è concesso di indossare l’Athame. L’Athme può essere indossato solamente da membri delle nobili famiglie elfiche iscritte al Grande Registro. I membri dell’Ethayèn sono in genere prosti al comando dell’esercito regolare elfico.
La fanteria era la componente maggioritaria delle armate elfiche. I loro fabbri erano in grado di forgiare ottime armi e armature, leggere e facilmente portabili. Oltre all’ottimo armamento la forza dei soldati risiede nella disciplina: essi sono infatti in grado di combattere in battaglie muovendosi come un sol uomo e opponendo alle cariche nemiche muraglia umana che resiste come le scogliere contro le onde del mare.
Armamento
Spada lunga d’acciaio
Un Eket (spada corta d’acciaio per i combattimenti corpo a corpo)
Grande scudo rettangolare con piastre di metallo
Cotta di maglia d’acciaio lunga fino al ginocchio
Elmo d’acciaio con l’effige della famiglia di appartenenza
Arcieri di Yavaldarelle – Leenidas
Reparto di arcieri altamente letali temuti in tutto il Regno per la loro abilità nel scagliare frecce con temibile precisione. Generalmente schierati in formazioni di 20 gruppi l’uno sono equipaggiati al pari dei fanti con l’eccezione della presenza dell’arco lungo e dell’assenza dello scudo.